Come scegliere la "distro" di Linux più adatta alle proprie esigenze

State pensando ad un modo per riutilizzare un vecchio pc o per usare un laptop in maniera più efficiente? Linux fa per voi - e per vostra fortuna - è totalmente gratuito, essendo un sistema operativo open source.

A dire la verità Linux non è un vero sistema operativo, ma un kernel sviluppato e leggermente modificato a seconda dell'utilizzo che se ne vuole fare. ( Per chiarire sul nascere i vostri dubbi il kernel è un programma che permette al sistema operativo di interagire con l'hardware e di avere il controllo sul tutto). Ogni volta che un team di sviluppatori mette le mani su un kernel di Linux crea una nuova distribuzione, ovvero una "distro".

Grazie ai programmatori possiamo scaricare moltissime versioni per ogni tipo di hardware ed esigenza. Oggi andremo a vederne alcune tra le più famose e meglio sviluppate.

1- Ubuntu: è senza dubbio la versione più intuitiva da usare, più semplice da aggiornare. La grafica è curata e la personalizzazione è ottima. Le app di sistema sono complete e tutto sommato stabili. Ubuntu può essere scaricato per qualsiasi tipo di socket, a patto che soddisfi i requisiti minimi hardware consigliati (solamente 1GB di Ram, 8GB di storage e un processore dual core per la desktop edition!)

2- Debian: è una delle versioni più stabili di Linux, con un servizio di supporto a lungo termine molto duraturo (fino a 5 anni) ed è anche una con più anni di esperienza sulle spalle visto che nacque intorno alla fine degli anni '90. Questo sistema viene usato soprattutto per i server per la sua affidabilità ma non mancano applicazioni come Liber Office e Firefox. Anche numerose Università ed enti governativi usano quotidianamente Debian.

3- Mint: viene comunemente riconosciuto come uno dei sistemi operativi più eleganti in circolazione; è disponibile in 3 versioni ( Cinnamon, MATE, Xface) ed è adatto per chi è alla sua prima esperienza con la programmazione o con Linux in generale.

4-Kali Linux: è adatta ad utenti esperti ed intraprendenti. Viene usata per l'informatica forense, per penetration test e per testare la sicurezza delle reti o dei dispositivi personali. Non è semplicissimo da usare, per questo vi consiglio di passare oltre se non siete molto ferrati. Kali non ha grossi requisiti hardware ma per un'esperienza piena occorre un pc abbastanza recente. Nonostante ciò può essere scaricato su macchine virtuali e perfino dispositivi mobile.

5- Lubuntu: è la versione più adatta se dovete dare una nuova vita ad un vecchio portatile infatti, oltre ad avere un'installazione lineare ed una grafica minimalista, può essere installato su qualsiasi pc con più di 256MB di Ram.

Queste "distro" possono essere scaricate dai siti ufficiali delle aziende sviluppatrici, senza correre alcun tipo di rischio e possono essere tranquillamente masterizzate su dvd e chiavette USB per poi procedere con l'istallazione.

Spero che abbiate trovato questo argomento interessante! Alla prossima