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Delusioni tech del 2021

Con il 2021 appena concluso è giunto il momento di tirare le somme dell'anno: tra migliaia di prodotti che hanno riempito gli scaffali da gennaio a dicembre certamente ci sono stati prodotti top, prodotti passabili ma anche prodotti che ci hanno fatto storcere il naso. Sono qui per parlarvi dei prodotti più discussi, in senso negativo, del 2021.

Rx 6600 XT: E' stata presentata da Amd come la scheda video definitiva di fascia media per il gaming in 1080p, ma non ha portato né la casa produttrice a forti guadagni né i consumatori alla soddisfazione dati il prezzo, il periodo di lancio e la disponibilità. La 6600 XT è stata lanciata sul mercato globale verso inizio agosto (periodo famoso per il calo delle vendite di hardware) al prezzo di 529 Euro, con una disponibilità molto limitata. Il risultato? Un flop quasi totale: le schede video acquistate dal sito ufficiale di Amd venivano poi rivendute in altri Marketplace a prezzi quasi raddoppiati. La 6600 XT dopo la prima vendita non è tornata più disponibile ed anche ai giorni nostri è "sold out". Tuttavia la scheda dal punto di vista delle prestazioni era soddisfacente, quasi al livello di un' Nvidia 3060 che però partiva da una base di 339 Euro.


Oneplus Watch: Era aprile quando questo smartwatch veniva annunciato al mondo e sembrava poter dire la sua, viste le specifiche tecniche, il software fluido, le modalità sport ben ottimizzate ed il design minimalista che contraddistingue i prodotti Oneplus. Aveva tutti i presupposti per essere un orologio smart di fascia alta ma qualcosa è andato storto, perché dopo un primo momento nessuno ne ha più parlato. Oneplus Watch aveva infatti evidenti problemi software: le funzionalità delle varie modalità di allenamento tracciavano in modo impreciso i dati, il contapassi dava valori errati, il sensore GPS non garantiva stabilità nella connessione e il monitoraggio del sonno era molto approssimativo. I problemi sfortunatamente non si limitano all'orologio stesso ma anche all'app dedicata, dove la condivisione e il monitoraggio dei dati fitness risultava lenta. Nonostante nel corso del tempo siano stati risolti alcuni bug si sperava, sin da subito, in una maggiore cura nel dettaglio a cui Oneplus ci aveva abituato negli anni precedenti, inoltre per il prezzo di 159 Euro faccio fatica a consigliarlo, anzi, direi piuttosto di evitarlo per il momento.



Realme 8i: Dall'ultimo telefono di Realme ci si aspettava molto di più viste le premesse, ma c'è stato uno scivolone da parte del brand cinese. Lo smartphone è presentato come un dispositivo estremamente fluido e dotato di 5G, ma ad un prezzo contenuto. Tuttavia anche se monta un pannello da 120Hz è comunque dotato di un processore Mediatech Elio G96 e 4Gb di Ram che non rendono il massimo della stabilità. Di conseguenza lo smartphone risulta essere alle volte lento e poco reattivo. Questo Realme si può acquistare ad un prezzo di circa 200 Euro ma a mio parere sono troppi per un prodotto non impeccabile nella sua totalità.


Nintendo Switch Oled: Si attendeva ormai da diverso tempo un modello "pro" dell'ultima console di casa Nintendo ma si è rimasti molto amareggiati quando è stata ufficializzata la versione con schermo Oled della console base. La delusione viene dal fatto che da ormai svariati anni l'hardware di Nintendo Switch risulta essere troppo poco potente per permettere un gameplay fluido anche di titoli che non richiedono troppe risorse. In sé la Switch Oled è dotata di un buon pannello e le prestazioni sono identiche rispetto a quelle del modello con schermo LCD ma il prezzo è di gran lunga superiore e la miglioria del display non vale la spesa di 350 Euro.


iPhone 13: E' certamente un prodotto con processore più aggiornato, memorie più prestanti, fotocamere meglio ottimizzate e notch più piccolo ma manca di inventiva. Tutti ci aspettavamo da Apple un qualcosa di rivoluzionario, almeno dal punto di vista del design che però è rimasto pressappoco invariato fatta eccezione per la disposizione delle fotocamere. Ho deciso di inserirlo tra i prodotti che hanno lasciato meno il segno non tanto per le prestazioni (che sono ottime ed invidiabili visto il rapporto qualità prezzo) ma perché di fatto non è riuscito a far breccia come normalmente ci si aspetterebbe da un prodotto Apple. In ogni caso vale quello che costa, 800 Euro.


Alla prossima!

Felice Anno Nuovo!


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