top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreblog tech

MacBook Air M2

"Ne vale veramente la pena?". E' una domanda che mi è stata rivolta da molti utenti Apple e a cui oggi proverò a dare risposta, analizzando aspetti di carattere tecnico, esponendo le novità e confrontandolo con il suo fratello minore (MacBook Air M1) per capire a chi l'ultimo MacBook Air della casa di Cupertino è rivolto. La prima novità che si percepisce è il design, più compatto rispetto alla serie con l'M1. Lo spessore della scocca in alluminio risulta molto assottigliato, le cornici del display sono decisamente sottili perciò sulla parte superiore la camera si trova nel classico "notch" in stile iPhone, la tastiera è stata migliorata ed il trackpad è stato ingrandito di qualche millimetro. La dotazione di porte è ampliata, poichè oltre alle due Thunderbolt 3.1 e al jack da 3,5 mm troviamo la porta MagSafe per la ricarica. Per quanto riguarda il display, il pannello è un IPS da 13,6" con risoluzione 2560x1664, tecnologia True tone e 500 Nits di luminosità massima ovvero 100 in più del modello precedente con M1. Il vero miglioramento prestazionale riguarda il processore ARM dal momento che in questo Mac si trova il potente Apple Silicon M2, ovvero una CPU- 8 core (4 efficiency core e 4 performance core) e una GPU 10- core ( 8-core nel modello base). Questo nuovo M2 offre circa il 25% in più delle prestazioni rispetto all'M1, che risulta leggermente meno performante nei test di rendering video e Photoshop. La potenza è molta, forse sproporzionata per un utente che non necessita di elevate risorse hardware ma in ogni caso è utile acquistare la versione con 16 Gb di memoria unificata (non espandibile) per godere al meglio delle performace del nuovo SoC e avere un ulteriore incremento delle prestazioni del 3/4%. Anche questo modello è fanless, ovvero senza ventole, e a volte la dissipazione del calore soprattutto durante benchmark sintetici discretamente impegnativi non è sufficiente per garantire una corretta temperatura di funzionamento. La batteria è da 52,6 W/h e carica a 35W e gode di un rapporto consumi-prestazioni molto interessante poichè 17 ore di utilizzo blando del pc o 3 ore di uso intenso sono garantite con una ricarica. Il modello base ha in configurazione una SSD da 256 Gb ma il mio consiglio è di aumentare la capacità a 512 Gb per godere di un maggiore storage e velocità di lettura e scrittura più elevate. La webcam è in 1080p. In linea di massima questo nuovo Mac risulta essere un prodotto molto interessante, dalle buone prestazioni ma il prezzo è la grande nota dolente: si parte da 1549 Euro per la configurazione base e si sfiorano i 2000 Euro per la configurazione più bilanciata. Quindi se non necessistate di potenza bruta o volete ridimensionare la spesa, opterei per il modello M1 con una configurazione discretamente prestante con 16 Gb di memoria e 512 Gb di storage al prezzo di 1500 Euro.

Spero di esservi stato utile, alla prossima!

62 visualizzazioni3 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page